martedì 11 febbraio 2014

Identità sarda.

Quando ho scritto l'ultimo post, credevo di aver più tempo per scrivervi nuove cose e informarvi sugli sviluppi di The Chocolate Cookies.
Invece come saprete già, é accaduta una catastrofe idrogeologica e purtroppo, qualche meno fortunato non è piú con noi.
Quindi oggi saró giustamente fuori tema e mi farebbe piacere raccontare il mio pensiero circa l'accaduto. 
Se è vero che la Sardegna è abitata da tante persone testarde, orgogliose e spesso un po' superbe, è anche vero che quel che non tutti sanno è che i sardi, sono estranei tra loro solo sino a che il vicino di casa chiede il loro aiuto. Sono rivali in affari sino a che non si viene a sapere he un estraneo ha problemi di salute e allora organizzano una raccolta fondi per aiutarlo a recarsi nei migliori ospedali in "continente". I sardi possono risolvere vecchi rancori con un invito a pranzo. E se una sera mentre sono comodi a casa loro, squilla il telefono per chiedere di prendere con urgenza il loro gommone dismesso, per andare ad aiutare i soccorsi nelle operazioni di emergenza, loro lo fanno.
È un po' riduttivo riassumere la bontà di queste persone, sintetizzando tutto questo con il termine comune "solidarietá". Perchè se fosse stata solo e semplice solidarietà, i problemi di questa alluvione sarebbero già stati accantonati nel dimenticatoio.
Ma ad oggi, dopo quasi tre mesi dall'accaduto si parla di concretezza e e di bontà. 
Qui ancora oggi ci si aiuta in silenzio.
Ci stiamo rialzando con le nostre forze e questo va bene, anzi benissimo,perchè nessuno possa mai puntare il dito contro questa popolazione.
Ci tengo a dirvi che quest'estate troverete le stesse persone sorridenti dell'anno scorso. Alcuni anche più grati, perchè vivi e nelle loro vecchie case.
Se siete soliti trascorrere le vacanze nel nord Sardegna, fermatevi a parlare con il gelataio, con il panettiere o con la receptionist dell'hotel. Fermatevi ad ascoltare quanta sofferenza è passata di qui, perchè troverete tutto - o quasi - in ordine, come lo avete salutato lo scorso anno. Ed è stato fatto da noi per noi, si. Ma anche per voi, soprattutto per voi.
Non è solo mare e spiaggia.
Non è solo abbronzatura e locali della Costa frequentati da vip.
Sappiate che: quel gelataio, quel panettiere e quella receptionist, hanno portato gli stessi stivali in gomma per giorni.
Hanno chiuso le loro attività non alluvionate fregandosene di ogni regola commerciale e hanno spazzato il fango da più case possibile.
Questa è l'identità della Sardegna.

A presto,
Silvia

2 commenti:

  1. Conosco benissimo tutto ciò che hai descritto...la nostra è una realtà più complessa di altre, con maggiori peculiarità e caratteri spesso difficili da cambiare.Bellissimo post! Un bacione.Chiara. chiaralike.blogspot.com

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